Rolex TP52 World Championship: acuti di Sled Platoon e Alkedo, American Magic di nuovo leader

American Magic Quantum Racing torna leader del Rolex TP52 World Championship CASCAIS 2025 alla fine di una quarta giornata travagliata per il team americano. Sled vince una prova e rimane consistente prendendosi il secondo posto nella generale. Platoon Aviation cala solo un asso. Alkedo Vitamina mette il secondo sigillo dorato in bacheca. Paprec cede solo nel finale, e per domani tutto può ancora cambiare.

Quarta giornata del Rolex TP52 World Championship CASCAIS 2025. Le attese di vento oltre i venti nodi non vengono smentite, il programma prevede ben tre prove. Preso il mare, gli equipaggi sanno che oggi sarà dura e faticosa. In testa ci sono i francesi che ieri hanno mandato di traverso la festa del 4 luglio agli Americani di Quantum Racing. Tutto è pronto per un sabato da leoni, ready to start.

Sled alza l’asticella
Il primo start arriva con vento da nord, onda formata e raffiche oltre i venti nodi. Un bel programma per oggi nella acque di Cascais. Platoon Aviation parte forte in pin, è una bella battaglia per la posizione strategica da acquisire nei primi minuti di regate, American Magic è subito li attaccata, c’è anche da tenere un occhio ai leader della classifica, i francesi di Paprec che non hanno dimostrato difficoltà neppure con vento forte. Dopo le prime virate in testa c’è Alkedo Vitamina, davanti a Paprec e Gladiator, la bolina è lontana e le oscillazioni del vento possono far cambiare posizione in pochi istanti. Al primo giro di boa la flotta è compatta, sportellate per l’interno boa, Sled davanti ad American Magic, Platoon Aviation e Alkedo. Bruni & Co arrivano al gate come un razzo, American Magic è seconda terzo Gladiator, si perde per strada Platoon Aviation, problemi a bordo della barca tedesca. Nell’ultima poppa i francesi di Paprec entrano in terza posizione, proprio dietro agli americani di American Magic, così all’arrivo dietro a Sled vittorioso le due barche sono appaiate con gli stessi punti, una bella battaglia tra le due compagini. Platoon arriva in ultima posizione senza gennaker, problemi a bordo che non fanno bene al morale.

Boom Boom Platoon

Seconda regata al via, delle tre previste oggi per recuperare quella non disputata ieri. Il vento suona ancora ad alto volume. I team sono carichi, la sfida a due tra Paprec e American Magic è appena iniziata. Allo start, Provezza si prende il pin mettendo in difficoltà Phoenix che è costretto a virare dietro a Platoon Aviation che parte in pin perfetto, i tedeschi, con alla tattica Vasco Vascotto hanno resettato la prova precedente finita male e da subito dimostrano grande voglia di far bene. Gladiator e Alkedo vanno a destra, al centro gli  americani di American Magic sono con un occhio sui francesi di Paprec e uno sulla regata. Al giro di boa Platoon Aviation è il leader davanti a Sled e Gladiator. La barca tedesca di Harm Müller-Spreer ha un passo decisamente invincibile, Sled segue cercando il colpaccio seguito da American Magic che guadagna due posizioni sui diretti avversari di Paprec. Nella poppa finale, Platoon Aviation fa il vuoto dietro di se, planate a 23 nodi, che goduria per il team tedesco che si risolleva con una bellissima vittoria. American Magic Quantum Racing beffa sul finire Sled che sale comunque al terzo posto nella generale. Quarto posto per Vayu, Paprec è quinto e perde così la testa di questo mondiale. C’è ancora una prova per chiudere giornata.

Alkedo ci prende gusto, secondo sigillo

Oltre venti nodi anche per la terza prova di giornata, al via è già bagarre, Paprec on time sul pin, c’è molta corrente, si vede ad occhio nudo. American Magic deve rientrare dietro la linea, passo falso degli americani, regata in salita, ma nulla è compromesso quando di mezzo ci sono loro. Alkedo ha sempre dei buoni spunti in partenza, un team alla prima stagione su queste barche, sta dimostrando di avere appreso molto in queste giornate. Tony Langley, al timone di Gladiator gira in testa alla prima bolina, Alkedo è li a mezza lunghezza, seguito da Sled e Alegre, Paprec è sesta, gli americani di Doug de Vos ha già chiuso il gap con le ultime tre barche, nella poppa si sa sono molto veloci e da subito qualche posizione comincia a rosicchiarla. Le chiamate di Cameron Appleton su Alkedo Vitamia di Andrea Lacorte sono un vero balsamo per la barca italiana che se la gioca con Gladiator nella prima poppa, gli italiani girano in testa a metà regata, e che regata. Sled, Alegre e Paprec seguono a quaranta secondi, American Magic gira davanti a Platoon Aviation, che recupero per Hutchison and co. Bolina consistente per Alkedo domina anche il terzo lato, alla spalle Gladiator che vanta alla tattica un numero uno come Guillermo Parada, una manciata di secondi separa le due barche. American Magica è quinto, addirittura tre posizioni davanti a Paprec che non sta girando al meglio. Il rush finale è ricco di suspance, un incrocio ravvicinato tra Gladiator e Alkedo mette fine ad una bellissima sfida, Andrea Lacorte e il suo team festeggiamo il secondo sigillo mondiale in questa competizione, che soddisfazione. Sled, Alegre, Platoon, Vayu, Phoenix, American Magic, Alpha+, Paprec e Provezza.

Stephane Névé (FRA), randista di Paprec (FRA): “La sesta regata non è andata male, avevamo una buona velocità e abbiamo fatto quello che dovevamo fare, ed è andata bene. Nella settima siamo partiti male, ma siamo riusciti a entrare in battaglia e a finire quinti, che era il nostro obiettivo per la settimana: solo regate tra i primi cinque, e così è andata bene. Poi, nell’ultima regata, abbiamo commesso un grosso errore nella seconda bolina: eravamo troppo concentrati su American Magic invece di guardare il quadro generale degli altri e alla fine è stato un disastro. È colpa nostra, abbiamo commesso un errore e dobbiamo imparare da esso. Dobbiamo concentrarci su ciò che possiamo guadagnare e perdere in una regata come questa. Dobbiamo concentrarci di più. Domani sarà una grande giornata, dobbiamo imparare da oggi, continuare a lottare e siamo ancora in una buona posizione. Tutto può succedere.”

Andrea Visintini (ITA) navigatore Sled (USA): “La chiave per noi oggi è stata divertirci molto, avere tanta energia positiva a bordo e, soprattutto, riuscire a fare una cosa dopo l’altra correttamente. La prima cosa è stata riuscire a partire nella nostra corsia, riuscire a raggiungere il lato destro della prima bolina, che era il lato preferito, e poi gestire il lavoro dell’equipaggio, che è stato eccezionale. Francesco (Bruni) è stato straordinario, Beasho (Adam Beashel al timone) è stato fantastico e tutti hanno fatto il loro lavoro davvero bene. Per me, come navigatore, è stato difficile perché con le condizioni del mare era difficile vedere le boe nella prima parte della bolina, ad esempio, devi fidarti degli strumenti nella prima parte della tappa. Abbiamo colmato il distacco da American Magic e Paprec e anche questo è positivo per la stagione. E quindi ora è tutto in programma domani.”

James Lyne (GBR/USA), allenatore dell’American Magic Quantum Racing: “Oggi le condizioni erano ottime e la regata più breve è stata il massimo del divertimento. Eravamo già sulla linea di partenza, abbiamo subito navigato di nuovo e abbiamo avuto un ottimo match con Paprec, poi alla boa di bolina è andata male. Faremo il punto su cosa è successo, ma ciononostante ci stiamo preparando all’ultimo giorno da leader del mondo e con la possibilità di vincere, e questo è tutto ciò che si desidera, e all’inizio della settimana si dice ‘ehi, questo è il nostro obiettivo’, quindi ci siamo riusciti, ora vedremo cosa ci riserverà il meteo per domani, ma sarà fresco, piuttosto fresco.”

Alberto Bolzan (ITA) Alkedo (ITA) : Oggi è tornato il vento da nord-ovest per cui condizioni abbastanza impegnative  specialmente per fare tre regate, la regata extra si sente sulle spalle a fine giornata con  condizioni tra i 18 e i 25 nodi, abbiamo fatto due regate dove siamo partiti bene però non siamo stati perfetti nell’approccio alla prima polina, abbiamo perso la prima posizione e ci siamo trovati un po’ a fare lotta nelle retrovia della flotta invece nella terza regata abbiamo fatto sempre un’ottima partenza, al comando siamo riusciti a prendere la destra  e siamo riusciti a giocare nelle prime posizioni fin da subito riuscendo a portare a casa una vittoria che ci fa molto bene in classifica. Adesso siamo quarti, stiamo guidando anche la classifica degli owner driver perché quella è la nostra classifica, quella per cui lottiamo in questo campionato, oltre che per l’assoluto ovviamente,  per cui siamo molto contenti, abbiamo fatto dei passi in avanti, stiamo continuando a provare setup diversi a esplorare cose nuove, sta funzionando tutto bene, siamo molto contenti, ottimo morale e domani sono in programma le ultime due regate di questo campionato. Le previsioni sono di vento forte, per cui domani si può decidere ancora tutto come sempre la classifica è molto tirata, siamo tutti molto vicini, per cui è ancora tutto aperto

Otto prove disputate sin qui, si torna in acqua domani per l’ultima giornata di questo Rolex TP52 World Championship Cascais 2025. Tutte le immagini, i video e la diretta sul sito www.52superseries.com

Rolex TP52 World Championship CASCAIS 2025
classifica generale dopo 8 prove

1. American Magic Quantum Racing (USA), Doug DeVos, 3+2+1+3+6 +2+28= 27

2. Paprec (FRA), Jean-Luc Petithuguenin, 4+1+5+2+2+3+5+10 = 32

3. Sled (USA), Takashi Okura, 1+3+9+8+8+1+3+3 = 36

4. Alkedo Vitamina (ITA), Andrea Lacorte, 10+6+8+1+3+6+9+1 = 44

5. Gladiator (GBR), Tony Langley, 5+11+4+9+4+4+10+2 = 49

6. Alegre (GBR), Andy Soriano, 2+5+11+5+10+5+8+4 = 50

7. Platoon Aviation (GER), Harm Müller-Spreer, 11+4+6+6+7+11+1+5 = 51

8. Vayu (THA), Whitcraft Family, 9+9+3+4+9+7+4+6 = 51

9. Phoenix (RSA), Tina & Hasso Plattner, 8+10+2+11+1+9+6+7 = 54

10. Alpha+ (HKG), Shawn & Tina Kang, 7+8+7+10+11+8+7+9 = 67

11. Provezza (TUR), Ergin Imre, 6+7+10+7+5+10+11+11(+2) = 69