52 SUPER SERIES – Porto Cervo – Range Rover: Sled vince in Sardegna, American Magic Quantum Racing domina la 52 SUPER SERIES

Nell’ultima giornata della tappa conclusiva, il risultato rimane invariato rispetto a ieri: Sled è campione a Porto Cervo. American Magic Quantum Racing conquista per la settima volta il titolo della 52 SUPER SERIES. Gli americani sono ormai entrati nella leggenda del circuito. Andrea Lacorte, armatore e timoniere di Alkedo Vitamina, si gode il titolo “owner-driver”, ottenuto alla sua prima stagione nel circuito.

Oggi non c’è stato nulla da fare: il meteo ha preso il sopravvento sull’ultima giornata di regate del 2025 e della 52 SUPER SERIES – Porto Cervo – Range Rover. Il Comitato di Regata ha fatto il possibile, ma le condizioni non hanno lasciato grandi speranze. I temporali, diffusi in diverse zone, hanno impedito lo svolgimento delle regate, mettendo definitivamente fine ai giochi.

Cinque tappe, una stagione indimenticabile: la 52 SUPER SERIES 2025

La stagione 2025 della 52 SUPER SERIES si è aperta con eleganza a Saint-Tropez, nel sud della Francia, località chic che aveva già ospitato il circuito con successo nel 2023. La seconda tappa ha portato la flotta a Baiona, nel nord-ovest della Spagna, una destinazione affascinante e selvaggia, dove si è tornati per la seconda volta. In palio la prestigiosa Royal Cup. Il circuito è poi rimasto sull’Atlantico per approdare a Cascais, in Portogallo, per il Rolex TP52 World Championship 2025. Come da tradizione, la tappa ha regalato vento forte e onde spettacolari, offrendo regate ad alta intensità. Ritorno in Spagna a Puerto Portals, a Maiorca, una vera “seconda casa” per la 52 SUPER SERIES. Le brezze affidabili della Baia di Palma e l’atmosfera vivace a terra hanno reso l’evento uno dei più apprezzati della stagione. Il gran finale a Porto Cervo, in Sardegna, dove lo scenario mozzafiato della Costa Smeralda ha fatto da cornice all’assegnazione del titolo 2025. Una chiusura perfetta per una stagione che ha saputo emozionare e sorprendere.

Pagelle di fine stagione della 52 SUPER SERIES 2025

Se si dovessero stilare delle pagelle dei team per questa stagione, il quadro è presto fatto. American Magic Quantum Racing merita il massimo dei voti: tre vittorie di tappa, tra cui il Mondiale di Cascais, e la conquista della 52 SUPER SERIES 2025 per la settima volta. Una stagione da incorniciare, nonostante i dubbi iniziali sullo stato di forma del team, dovuti ai nuovi innesti e a filosofie diverse. La lode è d’obbligo. Sled merita una menzione speciale per la sua costanza nei risultati. Oltre alla vittoria a Porto Cervo, ha ottenuto il secondo posto a St. Tropez e Portals, e il terzo a Cascais. La barca americana dell’armatore Takashi Okura può dirsi soddisfatta, ma dovrà puntare alla vittoria assoluta nella prossima stagione. La ciliegina sulla torta è stata il successo nella categoria “owner-driver” in questa tappa finale del circuito. Paprec di Jean-Luc Petithuguenin, dopo il secondo posto al Mondiale di Cascais, ha mostrato buona continuità, chiudendo al terzo posto nella classifica generale. Un bronzo che vale oro per un team che non era tra i favoriti per il podio. Se dovessero investire in una barca nuova e consolidare il gruppo creato in questi anni, potrebbero diventare una delle barche da battere nella prossima stagione. Gladiator ha iniziato l’anno con il ritorno al timone del suo armatore Tony Langley, vincendo la “minitappa” di St. Tropez. L’assetto tattico con Guillermo Parada ha avuto alti e bassi, ma un timoniere di quel livello come l’argentino fa la differenza, soprattutto al timone. Platoon Aviation avrebbe potuto raccogliere di più rispetto alle aspettative di inizio anno. Il secondo posto a Baiona è stato il momento culminante di una stagione da “revisionare” per ripartire alla grande il prossimo anno, un asso come Vasco Vascotto va sfruttato di più, non solo nelle scelte tattiche, ma anche in quelle gestionali del team e del settaggio della barca. Alkedo Vitamina di Andrea Lacorte, new entry del circuito con un team molto agguerrito, ha conquistato il terzo posto a Baiona e vinto due regate disputate nella tappa del nord della Spagna. Il titolo di owner-driver è un premio meritato per un gruppo che potrebbe ambire a traguardi più ambiziosi nella prossima stagione. Alpha+ è salita sul podio a Portals e merita sicuramente una menzione per il futuro. È un gruppo solido che potrebbe crescere ulteriormente. Phoenix si è rivista a Porto Cervo, chiudendo al secondo posto nell’atto finale della stagione. Per la famiglia Plattner è giunto il momento di mettersi al lavoro per la prossima avventura. Alegre di Andi Soriano ha chiuso al terzo posto in Sardegna, ma non ha convinto nelle altre tappe. Nel cuore del team, la ferita per la scomparsa di Matteo Auguadro è ancora viva. Tuttavia, con una barca di ultima generazione e un team solido, ci si aspettava maggiore continuità nei risultati. Un duro lavoro da portare avanti durante l’inverno. Vayu ha nel DNA la crescita, la voglia di imparare e di mettere a frutto l’esperienza in una flotta di così alto livello. Provezza non ha centrato gli obiettivi da top team: la prossima stagione dovrà dimostrare molto di più. Crioula e il secondo team francese di Teasing Machine hanno messo alla prova i propri equipaggi in una flotta di altissimo livello. Qualche buon risultato potrà arrivare, ne siamo certi.

Doug DeVos (USA) armatore-timoniere di American Magic Quantum Racing (USA): “Mi ha colpito, arrivando, il pensiero che tutto stia per finire. Mi sento estremamente grato di aver fatto parte di questo progetto per così tanto tempo, riconoscente verso tutti i velisti, tutti i team, e tutto ciò che è stato fatto per rendere questa impresa ciò che è. Ho avuto la fortuna di farne parte fin dall’inizio, e mi sento davvero benedetto. Vincere è una splendida ricompensa per tutto il duro lavoro che il team ha svolto. È impossibile non notare la professionalità del gruppo, e come riusciamo a reagire dopo le giornate difficili, ritrovando la giusta rotta.”

Terry Hutchinson (USA) tattico di  American Magic (USA): “Vincere è difficile, e qui lo è stato davvero, perché il primo giorno non abbiamo navigato particolarmente bene, mentre Sled ha fatto una regata straordinaria. Ogni giorno ci siamo spinti a migliorare, non solo come afterguard ma anche come team nella gestione della barca. È stato bello vedere la risposta del team: siamo riusciti a recuperare parte dello slancio che avevamo perso. E con questo si chiude… 18 anni. È difficile da elaborare. Abbiamo una famiglia davvero unica. Ma, come sempre, siamo bravi solo quanto la nostra ultima regata. Qualunque cosa faremo il prossimo anno, dovremo essere migliori. Non sono soddisfatto di come ho navigato in questa regata. Il primo giorno mi ha deluso: eravamo in testa alla boa di bolina e abbiamo chiuso ottavi, e non ricordo che ci sia mai successo prima. È stato il risultato diretto di decisioni sbagliate, e me lo sono portato dietro per tutta la regata. Siamo davvero fortunati ad aver lavorato con Doug e Maria (DeVos) in questi ultimi 18 anni. Bisogna fare un passo indietro e apprezzare ciò che hanno fatto per noi e per la famiglia che abbiamo costruito nel tempo: le dinamiche complesse che si sono create tra di noi, il modo in cui discutiamo, ci sfidiamo, reagiamo e ci sosteniamo a vicenda. È un team unico e siamo incredibilmente fortunati. Abbiamo avuto persone straordinarie che hanno regatato con noi.”

Don Cowie (NZL) randa e team manager di  Sled (USA): “È un risultato enorme per il team. È stata una settimana difficile, ma davvero piacevole. Murray, Andrea e Francesco a poppa, il team dei trimmer, tutti, anche il team a terra: ognuno ha lavorato duramente e abbiamo vissuto una di quelle settimane in cui tutto si è incastrato alla perfezione. Avevamo velocità con vento sostenuto e ci siamo sentiti molto a nostro agio nel modo in cui abbiamo navigato in quelle condizioni, tutto ha funzionato. E il signor Okura fa un lavoro straordinario, considerando quanto poco tempo passa effettivamente al timone: ama davvero l’acqua piatta e il vento forte.”

Andrea Lacorte (ITA) armatore timonere di Alkedo Vitamina (ITA): “È stata una stagione indimenticabile, iniziata in salita con un disalberamento appena usciti. Nessuno avrebbe mai detto che saremmo arrivati a vincere il trofeo owner-driver   nella classe regina delle barche non volanti ci sono sei imbarcazioni timonate da non professionisti, e tra queste abbiamo vinto noi. È stata una soddisfazione incredibile.

Che dire, l’altra grande soddisfazione è il quarto posto assoluto, ovviamente dietro tre barche professionistiche, su un totale di tredici barche che l’anno prossimo saranno quattordici. È stata una stagione difficile, dura, con la tensione sempre alle stelle e la paura di sfigurare in un gruppo così prestigioso. Forse, partire senza ambizioni particolari, se non quella di evitare l’ultimo posto, ci ha aiutato a conquistare il primo posto tra i non professionisti. Tutto bello, tutto bellissimo. Campo di regata splendido, anche se questo evento non è andato benissimo. Ma essere a Porto Cervo è sempre una cosa meravigliosa. Ci siamo già riuniti per organizzare il prossimo anno, stiamo già pensando al futuro. Pensiamo a quali migliorie apportare alla barca, all’interno della box rule che ci vincola in modo molto rigido, ma c’è sempre margine per migliorare.

Si chiude una stagione, come sempre, emozionante. Le ultime regate hanno messo il sigillo a un campionato che non smette mai di stupire. Lo spettacolo della 52 SUPER SERIES è una certezza.


52SUPER SERIES  – Porto Cervo – Range Rover
classifica dopo 7 regate

1. Sled, USA, Takashi Okura, 4+2+1+11+2+1+6 = 27

2. Phoenix, RSA, Tina & Hasso Plattner, 3+4+8+5+1+4+8 = 33

3. Alegre, GBR, Andy Soriano, 6+3+3+6+3+7+10 = 38

4. Paprec, FRA, Jean-Luc Petithuguenin, 2+9+4+1+9+5+9 = 39

5. Provezza, TUR, Ergin Imre, 11+5+6+7+6+2+2 = 39

6. Platoon Aviation, GER, Harm Müller-Spreer, 1+6,5(RDG)+11+8+8+3+3 = 40,5

7. American Magic Quantum Racing, USA, Doug DeVos, 10+8+2+4+10+9+4 = 47

8. Alkedo Vitamina, ITA, Andrea Lacorte, 9+7+7+2+5+12+7 = 49

9. Vayu, THA, Whitcraft Family, 8+10+10+9+7+10+1 = 55

10. Alpha+, HKG, Shawn & Tina Kang, 13+1+9+12+11+8+5 = 59

11. Crioula, BRA, Eduardo & Renato Plass, 5+11+13+3+4+13+11 = 60

12. Gladiator, GBR, Tony Langley, 7+6(+3)+5+10+13+6+13 = 63

13. Teasing Machine, FRA, Eric de Turckheim, 12+12+12+13+12+11+12 = 84

52 SUPER SERIES 2025 Classifica generale

1. American Magic Quantum Racing, USA, Doug DeVos, 18+33+42+38+47 = 178

2. Sled, USA, Takashi Okura, 13+58+51+50+27 = 199

3. Paprec, FRA, Jean-Luc Petithuguenin, 23,5+ 63+43+70+39 = 238,5

4. Alkedo Vitamina, ITA, Andrea Lacorte, 28+49+61+59+49 = 246

5. Platoon Aviation, GER, Harm Müller-Spreer, 36+44+63+64+40,5 = 247,5

6. Alegre, GBR, Andy Soriano, 30+71+62+66+38 = 267

7. Alpha+, HKG, Shawn & Tina Kang, 21,5+68+71+54+59 = 273,5

8. Vayu, THA, Whitcraft Family, 27+68+65+61+55 = 276

9. Provezza, TUR, Ergin Imre, 30+64+81+70+39 = 284

10. Gladiator, GBR, Tony Langley, 12+120+63+79+63 = 337

11. Phoenix, RSA, Tina & Hasso Plattner, 48+69+60+130+33 = 340

12. Crioula, BRA, Eduardo & Renato Plass, 28+120+120+71+60 = 399

13. Teasing Machine, FRA, Eric de Turckheim, 48+73+120+104+84 = 429