52 SUPER SERIES Saint-Tropez Sailing Week: Gladiator mette subito le cose in chiaro.

La 52 SUPER SERIES Saint-Tropez Sailing Week prende il via con due belle regate. Gladiator, la barca timonata da Tony Langley che nell’afterguard schiera Guille Parada e Ray Davies con un secondo ed un primo posto si prende la vetta della prima giornata. La seconda prova è vinta da Alpha+ di Shawn y Tina Kang, che con un quinto posto nella prima prova sono in seconda posizione nella classifica generale. Le big deludono un pò, c’è ancora molto da fare.

Gladiator riprende da dove aveva chiuso lo scorso anno

Il meteo è ancora protagonista a Saint-Tropez, si ritarda il primo start di giornata, il comitato di regata ci prova a far partire la flotta, ma il “next warning” arriva più volte nelle radio collegate per la gestione della regata.  Il primo start della stagione arriva nel primo pomeriggio con condizioni di vento leggero da sud ovest. Arriva il richiamo generale per la flotta. Succede l’irreparabile, Provezza si prende un bel UFD “U Flag Disqualification”, regata buttata al vento, vale 12 punti in classifica. La regata parte con quasi dieci nodi. Il Brasiliani di Crioula sono a sinistra, una buona idea, quella di partire liberi da ingaggi pericolosi. Gladiator, che si avvale della tattica di Guille Parada e di Ray Davies come stratega, porta Tony Langley sulla destra del campo, ottima velocità per la barca inglese che tiene il vantaggio sino alla boa di bolina dove gira in testa su Algre di Andy Soriano, American Magic Quantum Racing che sposta di giustezza i brasiliani di Crioula. C’è uno bello split nel lato di poppa, gli inglesi tengono botta a girano in testa a metà regata. Paprec si inserisce tra le due inglesi e dimostra che con poca aria la sua barca “datata” tiene ancora il passo. Gladiator mantiene la testa della regata, nell’ultimo lato di poppa, grande battaglia tra Paprec e Sled, American Magic Quantum Racing scende più in profondità. Ottimo lavoro a bordo di Gladiator, gran feeling tra Ray Davis e Guille Parada, Tony Langley si gode una bella coppia di assi in questa prima manche. Dietro agli inglesi c’è il solito American Magic Quantum Racing, Paprec e Sled. Platoon è settimo, Alegre decimo.

Due sono meglio di uno!

Si parte con la seconda prova, vento sempre ma in aumento, anche fino a quindici nodi rilevati. I brasiliani di Crioula vanno sempre in pin, una soluzione ritenuta favorevole, Una parte della flotta sceglie l’allineamento al centro, tra queste Alkedo di Andrea Lacorte, la barca italiana che ha riportato il tricolore in questa fantastica flotta. Alpha+ detta legge nel primo lato, la partenza estrema a destra ha dato i suoi frutti. Gladiator, Sled e Vayu completano il trenino dei primi  quattro. Nella poppa tutto rimane invariato, la consistenza ed esser in fase col vento la dice lunga sulla regata. Nella seconda bolina c’è un split molto ampio per la flotta che segue, il terzetto di testa conduce. Nella poppa finale Alpha+ se la gioca con Gladiator che cerca il colpaccio nella prima giornata. Gli inglesi di Tony Langley cercano separazione da Alpha+ di Shawn e Tina Kang, il gioco dura poco perchè Tony Langley torna nella stessa rotta di Alpha+, si va verso la linea di arrivo, Alpha+ stramba e mantiene una buona velocità per andare verso l’arrivo con la giusta velocità, vittoria per il team di Hong Kong che mette dietro di se un big come Gladiator e Sled. Provezza, Alegre e Platoon sono rispettivamente in settima, ottava e nona posizione.

Al rientro i banchina le sensazioni dei migliori di giornata.

Bruno Zirilli (ITA) Gladiator (ENG): “ Una bella prima giornata per noi sicuramente, Giornata con  venuto con della condizione con una fino a 15 nodi, anche se non era previsto così, ottimo il campo di regata. La nostra barca va veloce e abbiamo fatto due buone regate diciamo che e più più di così mi sembra che non possiamo chiedere. Ray Davies è una sicuramente un’aggiunta importantissima per il nostro team, un supporto molto importante per Guille che si occupa della tattica, è molto bravo nell’aiutarlo, sono il nostro plus e questo oggi si è visto in mare.”

Tom Burton (AUS), vincitore della medaglia d’oro in laser a Rio 2016, tattico di Alèha+ (HK). “Abbiamo vinto qualche regata qua e là nella nostra carriera nella 52 SUPER SERIES finora, ma vincerne una il primo giorno qui a Saint Tropez non è un brutto modo di iniziare la stagione. Ma c’è ancora molta strada da fare, ovviamente, ed è un bel modo. Stiamo migliorando e lentamente, con più esperienza. Abbiamo un paio di nuovi cambiamenti a bordo in questa stagione, ma io sto acquisendo più esperienza, mi sento sempre più a mio agio nella flotta. Le regate sono così serrate man mano che le situazioni si evolvono e si acquisisce maggiore familiarità. Siamo in competizione e possiamo competere con i grandi quando mettiamo insieme tutto.”

Francesco Checco Bruni (ITA) Sled (USA): “ Una buona giornata per noi, abbiamo regatato bene, abbiamo fatto una bella rimonta nella prima prova, che ci ha portati in quarta posizioni, all’inizio eravamo più arretrati. E poi la seconda prova co un solido terzo posto. Ci sentiamo veloci, la barca va bene, il team sta lavorando bene. Oggi devo dire che ci sono state belle condizioni, è stato importante non prendere grossi rischi, era fondamentale navigare puliti, è quello che volevamo fare e quindi siamo molto contenti.

Domani si torna in mare, per la terza giornata, fino a domenica 4 maggio. Seguite tutta l’azione LIVE! sul sito e sui canali social della 52 SUPER SERIES.

52 SUPER SERIES SAINT-TROPEZ SAILING WEEK  CLASSIFICA DOPO 2 REGATE

1.- GLADIATOR (GBR), Tony Langley, 1+2 = 3

2.- ALPHA+ (HKG), Shawn & Tina Kang, 5+1 = 6

3.- SLED (USA), Takashi Okura, 4+3 = 7

4.- PAPREC (FRA), Jean-Luc Pethuguenin, 3+4 = 7

5.- VAYU (THA), Whitcraft Family, 6+5 = 11

6.- AMERICAN MAGIC QUANTUM RACING (USA), Doug DeVos, 2+10 = 12

7.- PLATOON AVIATION (GER), Harm Müller-Spreer, 7+8 = 15

8.- ALEGRE (GBR), Andy Soriano, 10+6 = 16

9.- CRIOULA (BRA), Eduardo & Renato Plass, 8+9 = 17

10.- PROVEZZA (TUR), Ergin Imre, UFD (12)+7 = 19

11.- ALKEDO (ITA), Andrea Lacorte, 9+11 = 20