29. Settembre, 2022

Royal Cup 52 SUPER SERIES Scarlino, Sled di consistenza mattone su mattone

La terza giornata della Royal Cup 52 SUPER SERIES Scarlino è ancora caratterizzata da venti dai quadranti meridionali. La forza del libeccio, con onda formata vede Platoon rientrare in carreggiata con un secondo ed un primo posto, a bordo la comunicazione inizia a funzionare, Vasco Vascotto e Jordi Calafat entrano in sinergia, il gioco si fa interessante. Sled vince la prima prova e consolida il suo vantaggio dal secondo, Quantum, meno in luce.

Una terza giornata con due prove tutte da gustare, venti dai quadranti sud occidentali e intensità in calo nel fine giornata. La partenza è sempre più il momento chiave per decidere chi sarà a comandare il gioco, e quando il gioco si fa duro. Le condizioni più dure della giornata sono arrivate al primo start, con un’onda corta e increspata di due metri che ha assicurato azione e spettacolo. Ancora una volta il lato sinistro del campo è stato il bersaglio dei tattici, e Sled di Takashi Okura ha preso subito un leggero vantaggio. Ma con queste condizioni tutto può succedere, Quantum Racing, Sled e Platoon in 30 secondi e tutto da decidere. Il tandem formato dal tattico Francesco Bruni e dallo stratega Murray Jones ha avuto nuovamente ragione e Sled ha recuperato il vantaggio negli ultimi metri, mettendo in paniere una vittoria pesante, Platoon, con Vasco Vascotto alla tattica, ha tagliato il traguardo con quattro secondi di vantaggio su Quantum Racing ottenendo un secondo combattuto, il miglior parziale della settimana. La seconda prova è meno violenta della prima, cala il vento spostatondosi. Questa volta è stato Platoon a prendere l’estremità sinistra della linea, riuscendo a prendere il comando sfruttando l’inerzia dell’ottimo lavoro della prova precedente. L’inserimento del tattico Vasco Vascotto nell’equipaggio dell’armatore e timoniere Harm Müller-Steer sembra iniziare a dare i suoi frutti.

Vasco Vascotto (ITA), tattico di  Platoon(GER):

“Non siamo eroi oggi come non eravamo zero ieri. Ci vuole tempo per mettere a posto i pezzi, buone partenze, velocità, manovre e tattiche e sento che oggi è stato molto meglio. Lacomunicazione è migliorata, ci conosciamo meglio, pian piano cerco di capire cosa posso ottenere da Harm e cosa ha bisogno lui da me”.

Andrea Visintini (ITA) navigatore di Sled (USA):

“Oggi è stata una sfida con vento e molta onda, imoegnativo direi. Francesco, e Murray stanno davvero facendo delle magie. Vedono cose che le altre barche non vedono. La barca è veloce. Il signor Okura sta facendo un ottimo lavoro, soprattutto sottovento. Nei prossimi due giorni il vento sarà più o meno lo stesso, si spera un po’ più stabile dato che il fronte stanotte dovrebbe essere l’ultimo, quindi anche un po’ di sole, forse ci starebbe bene”.

Víctor Mariño (ESP), runner di Platoon (GER):

“Ci serviva questo risultato. L’obiettivo della giornata era quello di riuscire a partire bene e navigare pulito. Dopo i primi due giorni eravamo tutti un po’ giù, ed è qui che è entrato Vasco: ci ha fatto un discorso di incoraggiamento che è stata una svolta, oggi siamo riusciti ad uscire, a navigare sereni e motivati, siamo felici perché questo ci ricorda che sappiamo vincere. Oggi abbiamo visto che Vasco e Jordi stanno iniziando a coordinarsi, hanno avuto bisogno di un paio di giorni e oggi hanno fatto un ottimo lavoro insieme. Penso che andremo oltre. Vasco è molto facile da inserire, ma aveva bisogno di questi due giorni. Nella seconda regata è stata la tipica partenza di Vasco, in pin, e una volta davanti Vasco è molto fiducioso. Sappiamo che se navighiamo puliti e stiamo fuori dai guai, la barca è veloce. Nella prima regata è stata dura. Due metri di onda, che qui è corta e increspata, e il design di Vrolijk è complicato con le onde. Mancano due giorni a questo evento, quindi è stato un bene per noi che questo cambio di tendenza sia avvenuto oggi. E c’è ancora un evento da fare. Abbiamo visto negli ultimi anni che fino all’ultimo giorno nessuno può rilassarsi”.

Royal Cup 52 SUPER SERIES Scarlino Classifica dopo 6 prove

  1. SLED (USA), Takashi Okura, 5+1+3+4+1+3 = 17 pt.
  2. QUANTUM RACING (USA), Doug DeVos, 2+2+4+5+3+5 = 21 p.
  3. PHOENIX (RSA), Hasso & Tina Plattner, 3+4+7+1+6+2 = 23 p.
  4. ALEGRE (GBR), Andy Soriano, 7+3+1+3+5+8 = 27 p.
  5. PLATOON (GER), Harm Müller-Spreer, 4+7+8+7+2+1 = 29 p.
  6. VAYU (THA), Whitcraft Family, 1+9+5+9+4+6 = 34 p.
  7. PROVEZZA (TUR), Ergin Imre, 8+5+2+6+7+9 = 37 p.
  8. INTERLODGE (USA), Austin & Gwen Fragomen, 9+6+6+2+8+7 = 38 p.
  9. GLADIATOR (GBR), Tony Langley, 6+8+9+8+9+4 = 44 p.

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