22. Settembre, 2018

Luna Rossa vince anche a Valencia, Quantum Racing è King of 52 SUPER SERIES

La 52 SUPER SERIES Valencia Sailing Week si chiude con la vittoria di Luna Rossa a Valencia. Oggi niente regate per mancanza di vento. Quantum Racing festeggiai in mare e si gode il titolo. Sul podio, Platoon è secondo anche se con gli stessi punti di Azzurra, terza. Gli americani si prendono l’argento di Valencia, Platoon il bronzo.

Si chiude con una giornata senza regate la stagione 2018 delle 52 SUPER SERIES e della Valencia Sailing Week. Luna Rossa di Patrizio Bertelli vince il secondo evento di questa stagione, dopo il trionfo a Zara, e per un soffio non sale sul podio del circuito, certo che due vittorie di tappa sono un grande traguardo per il team arrivato come un novizio, e che ha fatto vedere grandi cose. Una stagione che ha visto la flotta correre nelle prime due tappa in Croazia, grande accoglienza e location stupende con un piccolo rammarico per le condizioni di vento leggero che non hanno certo reso le cose facili. Il Mondiale di Cascais, vinto da Quantum Racing è stato l’unico evento che ha regalato delle condizioni meteo molto maschie, gli americani in quell’occasione hanno dato il massimo fregiandosi del titolo. Portals e poi Valencia hanno regalato delle regate molto tattiche per via di un vento leggero ma molto ballerino. Con una flotta di praticamente dieci barche nuove, la stagione è stata molto difficile in ogni regata, in ogni prova, molti progetti sono risultati vincenti, altri non lo sono stati per una serie di elementi che passano dal fattore umano, tecnico, di settaggio della barca e delle prestazioni del team.

Quantum Racing di Doug DeVos ha chiuso una stagione in maniera perfetta, il team che sarà in America’s Cup ha un gruppo di lavoro molto solido, oltre alle due punte di diamante Terry Hutchinson e Dean Barker, il suo armatore ha preso il timone in due appuntamenti e non ha certo sfigurato al cospetto di un top player come Dean Barker. Stagione da incorniciare, dal Mondiale vinto a Cascais ad una consistenza nei risultati impressionante, forse anche merito degli altri, in alcuni casi la fortuna ha regalato anche qualche punticino qua e la. Platoon, di Harm Müller-Spreer chiude con l’argento senza vincere neppure una tappa, un team solido che ha dimostrato di poter fare le cose alle grande, barca nuova che forse non ha reso come lo scorso anno, il voto per il team tedesco è sicuramente altissimo, da non dimenticare la vittoria come miglior armatore-timoniere. Azzurra, sodalizio della famiglia Roemmers condotta da Guillermo Parada, affiancato quest’anno da Santi Lange. Una stagione che aveva promesso di iniziare col botto dopo un warmp up da numeri uno. La barca dello Yacht Club Costa Smeralda ha fatto fatica nelle prime due tappe, soffrendo le arie leggere. Al mondiale di Cascais la potenza del team ha chiuso con una medaglia d’argento di grande valore, gli americani erano imprendibili, ma domare il resto della flotta non è stato di certo un gioco da ragazzi. Il team ha una solidità importante e la prossima stagione sarà nuovamente tra i favoriti alla vittoria finale. Luna Rossa: il Team Prada, guidato dalla coppia Bruni-Vascotto e con una serie di velisti di altissimo livello pronti per la sfida all’America’s Cup è arrivato fresco di cantiere a pochi giorni dalla prima tappa. I ragazzi capitanati da Max Sirena che schierano nel ruolo di stratega un certo James Spithill, hanno vinto due tappe, cosa da non poco, anzi da nessuno dei neofiti del circuito, quando il team ha navigato bene è stata dura per tutti, peccato per il podio del circuito che era alla portata, so’ ragazzi si faranno, li attendiamo la prossima stagione con grande speranza. Sled di Takashi Okura ha avuto un buon inizio di stagione, l’eterno terzo che poi nel prosieguo della stagione non ha saputo tenere il passo, chiudere con un quinto post, sotto un certo punto di vista potrebbe essere deludente, guadandosi dietro non lo è di certo. Alegre, di Andy Soriano, la sufficienza c’è ma poteva fare meglio, a Portals ha dato il peggio di se, a Valencia ha messo in campo una grinta in partenza ed una velocità nel complesso molto interessante, una stagione che può ritenersi buona nel complesso. Phoenix, che grinta questa barca, padre e figlia Platnner si sono avvicendati al timone, Tina ha dato più sicurezza ad un team che ha nel ruolo di regista un certo Ed Baird, plurititolato atleta che da sempre delle garanzie di qualità. Provezza, la barca turca di Ergin Imre ha sofferto le arie leggere, un team abituato ad altre andature, ma che non ha saputo sfruttare delle potenzialità dimostrate nella scorsa stagione. Eduardo Da Souza ieri ha vinto una prova di questa stagione, un emozione forte per un armatore con una barca nuova ed un team fortissimo, ad oltre 70 anni si è trovato a timonare un missile del genere, di certo non è cosa facile, la prossima stagione porterà nuovi stimoli e chissà nuove vittorie. Gladiator di Tony Langley gode di un gruppo interessante ma con un programma che non viene svolto appieno come si dovrebbe, il suo armatore, istrionico ed appassionato di vela tira fuori ogni tanto delle belle prestazioni, a fasi alterne, in una flotta così competitiva, già esserci è qualcosa di unico e raro. La stagione più è stata questa 2018, ma la più bella ancora deve ancora venire, ne siamo certi!

Terry Hutchinson (USA) tattico di Quantum Racing (USA):

”Voglio godermi questo momento fino alle fine. Credo che oggi il meteo non è stato dalla nostra parte. Siamo felici per questa stupenda stagione. Abbiamo cercato di fare una stagione dando il massimo e ci siamo riusciti. Abbiamo fatto un grande lavoro in ogni momenti, i ragazzi dello shore team i costruttori della barca. Abbiamo visto a Palmavela che dovevamo dare una direzione alla stagione. Abbiamo dovuto affrontare questo circuito con grande attenzione, con Dean abbiamo fatto un grade lavoro insieme, una stagione intensa per arrivare al massimo risultato. A Cascais dopo un nuovo settaggio del rig ci siamo trovati con condizioni diverse e abbiamo reagito alla grande andando a vincere. Sono convinto che a Portals abbiamo capito che potevamo vincere la stagione, ci siamo resi conto che eravamo sulla strada giusta. Siamo molti vicini ad un nostro grande uomo come Doug, la scomparsa di suo padre per noi è stata dura, una stagione che non dimenticheremo, questo è certo..”

Harm Müller-Spreer (GER), armatore timoniere di Platoon (GER):

“Siamo molto soddisfatti di, per noi è un grande risultato, forse meglio ancora dello scorso anno anche se non abbiamo vinto un titolo mondiale. Quantum merita questo titolo, sono felice anche del titolo di armatore timoniere, credo che dobbiamo lavorare per migliorare ancora la barca ma so che possiamo fare un buon lavoro, grazie a tutti per la bella stagione.”

Guillermo Parada (ARG) timoniere skipper di Azzurra (ITA):

“Logicamente è facile dire che potevamo recuperare i punti in questa settimana, purtroppo abbiamo perso un pò di punti in Croazia e alla fine dobbiamo accettare questo risultato, che è un buon risultato ma sappiamo che lo scorso anno eravamo i vincitori del titolo, quest’anno solo terzi, se così si può dire. Facciamo passare il giusto tempo, imparare dagli errori e farne tesoro, questo è lo sport e bisogna lavorare sempre in questa direzione.”

Vasco Vascotto (ITA) tattico di Luna Rossa:

“Oggi volevamo regatare, navigare due regate e far bene, ma non è stato possibile, la sfortuna è che questo vento troppo leggero non ci ha permesso di correre tra le boe. Penso che Maria ha fatto un gran lavoro in tutta questa stagione. Andiamo via da Valencia con una settimana positiva, siamo riusciti a vincere la seconda tappa in questa stagione in una flotta molto competitiva. Felice per tutti, per i ragazzi giovani che abbiamo nel gruppo, un opportunità per apprendere. Come gruppo abbiamo imparato ad apprezzare i momenti belli e anche quelli brutti. Devo dire che sono contento che questo circuito sia a questo livello e di aver contribuito a farlo crescere con una mia piccola parte. Siamo stati con un pò di alti e bassi, realmente perchè siamo un team nuovo, ci sta che in alcuni casi vinci in altri sei meno competitivo”.

Si chiude una stagione incredibile, il 2019 è ormai alle porte, continuate a seguire le news di avvicinamento alla prossima avventura sui nostri mari.

Classifica finale 52 SUPER SERIES Valencia Sailing Week

1. Luna Rossa (ITA) (Patrizio Bertelli) (6,1,1,3,4,6,8,2) 31 punti

2. Quantum Racing (USA) (Doug DeVos) (8,2,6,6,2,1,4,3) 32 p.

3. Platoon (GER) (Harm Müller-Spreer) (1,4,4,8,1,3,7,5) 33 p.

4. Azzurra (ARG/ITA) (Alberto Roemmers) (2,3,3,5,7,8,1,9) 38 p.

5. Alegre (USA/GBR) (Andrés Soriano) (4,5,5,4,5,7,10,6) 46 p.

6. Onda (BRA) (Eduardo de Souza Ramos) (10,8,2,1,3,11,5,8) 48 p.
7. Sled (USA) (Takashi Okura) (5,10,8,10,6,5,3,1) 48 p.

8. Provezza (TUR) (Ergin Imre) (9,11+ 2 penalti,7,2,9,4,6,4) 54 p.

9. Phoenix (RSA) (Hasso/Tina Plattner) (3,6,9,12RET+2 pen. 11,2,2,11) 58 p.

10. Gladiator (GBR) (Tony Langley) (7,9,11,7,10,9,9,7) 69 p.

11. Paprec (FRA) (Jean Luc Petithuguenin) (11,7,10,9,8,10,11,10) 76 p.

Classifica finale 52 SUPER SERIES

1. Quantum Racing (USA) (Doug DeVos) 160 punti
2. Platoon (GER) (Harm Müller-Spreer) 197 p.

3. Azzurra (ARG/ITA) (Alberto and Pablo Roemmers) 197 p.

4. Luna Rossa (ITA) (Patrizio Bertelli) 203 p

5. Sled (USA) (Takashi Okura) 211 p.

6. Alegre (USA/GBR) (Andrés Soriano) 230 p.

7. Phoenix (RSA) (Hasso/Tina Plattner) 239 p.

8. Provezza (TUR) (Ergin Imre) 261 p.

9. Onda (BRA) (Eduardo de Souza Ramos) 290 p.

10. Gladiator (GBR) (Tony Langley) 344 p.


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Azzurra Luna Rossa